Perché Tapiro onnivoro?

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20 settembre 2012

Pane al farro con biga

Eureka!
Si può dire? Forse... perché forse ci sono.
E' il terzo esperimento che faccio di pane al farro a medio/bassa idratazione. Sempre con in mente il pane del panificio Grazioli di Legnano.
Vorrebbe essere un pane dalla mollica fine fine, molto soffice, cotonosa... la crosta c'è ed è buona e friabile ma piuttosto fine, la mollica deve farla da padrona in questo caso.
Questa ricetta ottiene una mollica un filo più ariosa e meno cotonosa, scendendo ancora di 1 o 2% con l'acqua si ottiene l'effetto cotonoso.
Solo che questo pane è stupendo... per cui lascio la ricetta intatta :)

Una ricetta semplice: parti uguali di farina tra:
farina di grano tenero tipo 0
farina di farro bianca
farina di farro integrale

Idratazione al 57%

50% delle farine passa in biga e 50% in un autolisi lunga

In futuro riproverò anche con il lievito madre di Grazioli, ma sarà dopo le ferie estive.


La ricetta:

Per una pagnotta grande da 1250g circa (peso crudo), ok per un Kenwood chef major. Io ne ho impastati 1500 g ma la macchina sforzava parecchio a causa della bassa idratazione, consiglio di restare sul quantitativo indicato come massimo.


Totale ricetta: Peso grammi % su farina
farina di grano tenero tipo 0 260 33,3%
farina di farro bianca 260 33,3%
farina di farro integrale 260 33,3%
acqua 445 57%
sale 15,6 2%
lievito 7,8 1,0%
Totale 1248,4



Biga morbida (18-20h di maturazione)

farina di grano tenero tipo 0 125 33,3%
farina di farro bianca 125 33,3%
farina di farro integrale 125 33,3%
acqua 206 55%
lievito 2,4 0,65%
Totale 583,4



Autolisi (4-6h prima di fare l'impasto finale)

farina di grano tenero tipo 0 125 33,3%
farina di farro bianca 125 33,3%
farina di farro integrale 125 33,3%
acqua 206 55%
Totale 581



Impasto finale

Biga morbida 583,4
Autolisi 581
miscela 1:1:1 delle tre farine 30
Acqua 33
Lievito 5,4 1,4% su farina autolisi
Sale 15,6
Totale 1248,4

malto diastatico in polvere (facoltativo) 2,5g nell'ultimo impasto


Procedimento:

Giorno 1 - 24h circa prima dell'orario di cottura previsto
Miscelare e setacciare le tre farine, tenerne da parte 30g per l'impasto finale e dividere le rimanenti in due

Prefermenti:

Preparare la biga sciogliendo il lievito nell'acqua, aggiungendo la farina setacciata e impastando fermandosi appena tutta la farina è idratata. Mettere in un contenitore cilindrico alto, coprire con pellicola e lasciar maturare fino al giorno successivo a T ambiente.

NB: se fa caldo (oltre i 21°) dopo 1 ora di riposo trasferire la biga in frigo avendo poi cura di riportarla a T ambiente il giorno dopo per completare la maturazione (l'anticipo dovrete regolarlo con l'esperienza. Con 25° di T ambiente, dopo un riposo in frigo di 12 ore, 6 ore di anticipo sono sufficienti.

Se fa molto caldo (+ di 25°) pesate già gli ingredienti dell'autolisi, copriteli bene con pellicola e metteteli in frigo a raffreddare)

giorno 2:
Autolisi e impasto finale

Al momento di togliere dal frigo la biga, se ce l'avete messa, ovvero circa 4-6h prima di chiudere l'impasto, preparate l'autolisi come se fosse una biga ma senza il lievito, coprite e lasciate in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.

A biga pronta.
Sciogliete il lievito dell'impasto finale nell'acqua finale. Spezzettate biga e autolisi in almeno 20 pezzi ciascuna, infarinarli con i 30g di farina tenuti da parte. Mettete tutti i pezzetti infarinati nella ciotola dell'impastatrice, avviare e poco dopo aggiungere il malto e il lievito con la sua acqua , montate il gancio (se lo avete quello a spirale) e avviate a bassa velocità (40-45rpm) per 1 minuto quindi aggiungete il sale e riavviate per altri 4 minuti avendo cura che tutto l'impasto sia amalgamato e il sale assorbito.
Alzate quindi la velocità sino a 70-75rpm e impastate per ulteriori 1:30,2 minuti max. Togliete dalla ciotola, attendete 5 minuti e impastate pochi secondi a mano avvolgendo l'impasto su se stesso e formando una palla bella liscia.

T finale 24-25°

Fermentazione:
Trasferire l'impasto pronto in una ciotola, coprire e lasciar lievitare 40-60 minuti (circa 50% di volume in più), dare un giro di pieghe a tre incrociate sarà quasi raddoppiato rispetto all'inizio.
Preformare a palla sgonfiando, attendere 25 minuti circa e quando vedete che la pasta si è nuovamente rilassata formate a palla ben tesa, trasferite a lievitare in un cestino foderato o in un bannetton (spolverate leggermente entrambi con 2/3 di farina 00 e 1/3 di farina di riso per evitare che l'impasto si appiccichi).

Completate la lievitazione finale fino quasi al raddoppio. Nel mio caso ci ha messo 60 minuti a 27°

Per una pagnotta grande da 1200g crosta fine e friabile:
Cuocete in forno statico a 220° su pietra refrattaria con vapore abbondante per i primi 20 minuti, togliete il vapore, abbassate a 210° per 15 minuti poi 200° per altri 20 minuti, mettete il forno in fessura e completate la cottura per ulteriori 5 minuti circa, possibilmente lasciate la pagnotta nel forno spento e aperto per 5 minuti prima di metterla a raffreddare in verticale.

crosta media e più croccante (io ho fatto così):
Cuocete in forno statico a 220° su pietra refrattaria con vapore abbondante per i primi 20 minuti, togliete il vapore, abbassate a 210° per 20 minuti quindi avviate il ventilato e abbassate a 190° per altri 20 minuti, mettete il forno in fessura e completate la cottura per ulteriori 10 minuti circa sempre con forno ventilato, possibilmente lasciate la pagnotta nel forno spento e aperto per 5-10 minuti prima di metterla a raffreddare in verticale.

Ottimo per bruschette e sandwhiches!


 Per organizzare al meglio il forno di casa e ottenere il miglior risultato possibile, leggete qui.

Variante meno integrale ma cmq ottima
farina farro bianco 375g
fatina tipo 0 250g
farina farro integrale 125g
metà farine nella biga e metà nell'auotolisi e lavorazione e ingredienti come sopra.









2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non riesco a trovare la ricetta del pane al farro con biga fatto con pasta madre d grazioli,ma com'è la pasta madre di Grazioli?
Ciao,grazie e auguri,giovanni

gabribaldi ha detto...

Ciao Giovanni, la versione con lievito madre non la trovi perchè non ho ancora avuto occasione di farla!
Quasi quasi provo proprio oggi, ti faccio sapere!

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